Alessandro Scafetta racconta il brigantaggio locale nel libro “Briganti carbone e polenta”

Sabato 6 Aprile si è tenuta presso la sede di Madonna della Pace della X Comunità Montana dell’Aniene la presentazione del nuovo libro di Alessandro Scafetta “Briganti carbone e polenta”. L’opera, frutto di 30 anni di impegnative ricerche storiche, è stata realizzata in collaborazione con la Comunità Montana e fornisce una dettagliata e suggestiva panoramica del brigantaggio locale sullo sfondo dei fenomeni che scossero l’Italia tra il 1860 e il 1872.

L’incontro è stato aperto da un sentito minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terremoto che nel 2009 colpì l’Aquila, città a cui il signor Scafetta è particolarmente legato.

Il Presidente Romanzi ha poi ringraziato i convenuti e dato il via alla presentazione vera e propria, ripercorrendo la storia delle montagne della Valle tramite i ricordi dei suoi familiari più anziani e evidenziando la natura spesso contraddittoria ma proprio per questo “umana” della figura del brigante: “Ricordo quando mia nonna mi raccontava di come si viveva all’epoca, quando spesso il raccolto era appena sufficiente per sostentarsi. I briganti non venivano necessariamente visti come persone malvage, spesso scendendo dalle montagne per mangiare un boccone elargivano qualche donazione, a Civitella alcuni di loro pagarono per poter portare in processione una statua della Madonna”.

La parola è poi passata al Dott. Benedetto Appodia dell’Università Popolare di Subiaco, che ha sottolineato come tra gli obiettivi dell’associazione rientri la divulgazione storica in quanto fondamentale ai fini della comprensione del presente: “Oggi siamo così come conseguenza di ciò che in passato è accaduto ai nostri nonni, ai nostri bisnonni, ai nostri antenati” ha affermato il Dott. Appodia, per poi terminare ricordando le iniziative intraprese in passato, quali la rievocazione della battaglia tra Garibaldini e Zuavi a Subiaco, conclusasi con la morte del generale Emilio Blenio.

È stata poi la volta dell’intervento di Alessandro Scafetta, che si è profuso in un dettagliatissimo e coinvolgente excursus storico sugli eventi storici dell’Italia ottocentesca: “Spesso percepiamo la Valle come isolata dal resto del mondo, ma non è così. Questo territorio era una terra di confine pienamente coinvolta nelle dinamiche che si verificarono a ridosso del processo di unificazione della penisola” ha affermato. Entrando poi nel vivo del tema del brigantaggio, Scafetta ha presentato vari aneddoti tratti dal suo libro, ripercorrendo in particolare le avventurose vicissitudini della banda Fontana operante nei dintorni di Subiaco.

L’evento si è concluso con un piccolo buffet. Nel prossimo futuro sono previste ulteriori iniziative a tutela del patrimonio culturale locale.