Assemblea nazionale Uncem: le sfide dei territori verso il futuro

https://www.agenziaeventi.org/immagini_news/25-10-2020/1603655270-166-.jpg

Sabato 24 e domenica 25, su piattaforma web, si è tenuta l’Assemblea nazionale Uncem, dal titolo “#UNCEM2020: le sfide dei territori verso il futuro. Montagne e comunità verso il futuro”

Luciano Romanzi, Presidente X CMA: "La montagna è oggi più che mai al centro dello sviluppo"

Sono oltre cento i relatori: tra questi i Ministri Paola Pisano, Fabiana Dadone, Francesco Boccia, i Sottosegretari Salvatore Margiotta e Roberto Morassut, l’europarlamentare Alessandro Panza, il Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini, il Capo della Protezione civile Angelo Borrelli, Deputati e Senatori, sociologi, economisti, docenti universitari, rappresentanti delle Datoriali e di Associazioni che operano sui territori. All’Assemblea ci saranno anche i vertici di Poste Italiane, TIM, Eolo, Cassa Depositi e Prestiti, Municipia, Siscom, BCC di Aquara, Etinet, KoobCamp, L’Arca, Ferplan, Easypark, imprese che hanno da tempo uno stretto rapporto con Uncem e con i territori, che presenteranno soluzioni e proposte per rendere più smart le aree montane.

“La montagna è oggi più che mai al centro dello sviluppo: le comunità montane, le popolazioni montane, coinvolte in un’azione vera di risorgimento; territori, paesaggi straordinari dove poter programmare il proprio futuro. Dopo questa straordinaria assemblea ci si può lavorare. Alle aree interne, riferimento della montagna dei Gal, aggiungiamo i contratti di fiume dove i territori e gli abitanti sono tutti ricompresi nello sviluppo. Abbiamo messo in campo professionalità idee straordinarie che segneranno il futuro. Ringrazio tutti e specialmente Marco (Bussone, Presidente Uncem Nazionale, ndr), a cui auguro un buon lavoro” ha dichiarato il Presidente della X CMA Luciano Romanzi


Sentito e ricco di spunti l’intervento del Presidente Bussone: “La fraternità, inoltre, può realizzare nella città l’effettiva uguaglianza, che consiste nel creare le condizioni perché ciascuno, cittadino, famiglia, associazione, azienda, scuola,
possa esprimere la propria personalità e realizzare la propria vocazione, dando il meglio
di sé. Per questo, certamente, sono necessarie, da parte dell’amministrazione, le competenze, le capacità tecniche e manageriali. Ma, più in profondità, a chi governa la città si domanda di fermarsi ad ascoltare i cittadini e prendere su di sé i loro problemi.
È quell’amore di cui ho parlato all’inizio, quel “farsi uno” con gli altri che, se per noi è
fatica, toglie loro parte del peso, e indica la giusta soluzione dei problemi, che non può
trascurare il punto di vista di chi li vive.
Il governo, in tal modo, non si impone, ma rispetta tutte le identità e tutti i compiti. È
agile e flessibile, pronto a cogliere la priorità che si presenta nel momento presente. La
città, così, non viene governata dall’alto, ma è sollevata dal basso, e la politica assume il
ruolo dello stelo che sostiene il fiorire delle iniziative pensate dai, o insieme ai, cittadini;
diventa vero servizio, unificando verso il bene comune gli sforzi di tutti” ha concluso il Presidente.” 


Portfolio

https://www.agenziaeventi.org/immagini_banner/07-02-2019/1549497551-23-.png
https://www.agenziaeventi.org/immagini_banner/07-02-2019/1549497374-154-.jpg
https://www.agenziaeventi.org/immagini_banner/07-02-2019/1549497927-171-.png
https://www.agenziaeventi.org/immagini_banner/23-02-2024/1708686926-22-.jpg
https://www.agenziaeventi.org/immagini_banner/07-02-2019/1549497796-70-.png
https://www.agenziaeventi.org/immagini_banner/07-02-2019/1549498028-31-.png