Licenzamusei - sistema museale urbano della città di Licenza

Cinque tra siti archeologici e museali in un unico percorso di duemila anni si mettono in rete nella Valle Ustica solcata dal torrente Licenza tanto cara al poeta Q. Orazio Flacco che vi stabilì la sua residenza nel 32 a.C.

Si tratta delle bellezze paesaggistiche, naturalistiche e archeologiche del gruppo del Monte Gennaro Monte Pellecchia del settore centro orientale dell’area protetta dei Monti Lucretili, l’oraziano Lucretilis mons, a pochi chilometri da Roma.

Nasce LicenzaMusei, il sistema museale del Museo Archeologico Oraziano, il Palazzo Baronale Orsini Borghese e il MusAQ | Museo dell’Aquila reale, la rete museale di natura territoriale pensata per la città di Licenza, in provincia di Roma, nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili.
Un network fra musei e luoghi della cultura diffusi che appartengono allo stesso territorio uniti nella propria offerta culturale ad un progetto comune con denominatore: sostenere i piccoli musei e attuare un’integrazione con il paesaggio culturale dei luoghi in cui sorgono e di cui manifestano le peculiarità con lo sguardo rivolto alla componente della fruizione turistica nazionale e internazionale e dell’offerta didattica costruita attraverso un’opera di sensibilizzazione e coinvolgimento attivo del pubblico fruitore.

Il sindaco di Licenza, Luciano Romanzi con l’Amministrazione comunale, supportati dalla Direzione scientifica dei Musei,
hanno così inteso la creazione della rete dei luoghi della cultura LicenzaMusei, riunendo in un unico percorso di duemila anni di storia, le aree archeologiche e i musei, i luoghi naturalistici, i luoghi culturali e quelli della memoria sorti lungo l’antico Digentia, il torrente Licenza che percorre la valle, in un'ottica di diversificazione della tradizionale offerta di percorsi sulla Capitale e con l’intento di concorrere a qualificare la rinascita di una delle eccellenze del patrimonio culturale italiano.

In questo vasto contesto di “paleopaesaggio culturale” con tutto il suo valore contenutistico in termini di testimonianze storiche estese lungo un arco cronologico che con maggiore evidenza si sviluppa a partire dalle più antiche fasi della protostoria, si colloca lo specifico sistema di visita del Palazzo Orsini e dei Musei, l’Archeologico Oraziano e il Museo dell’Aquila reale, tramite un unico biglietto di ingresso integrato e collegato ai percorsi di visita dell’Osservatorio naturalistico della Valle dell’Aquila e a quello dell’Area archeologica della villa di Orazio con il Ninfeo degli Orsini.

Le eccellenti condizioni dell'area, parco naturalistico, manufatti archeologici, installazioni museali e di accoglienza offrono ai visitatori la possibilità di un'esperienza di straordinaria qualità a pochi chilometri di distanza dalla capitale dove sorge uno dei più complessi luoghi d'intersezione di contenuti dell'antichità e la cui conoscenza, in una visione unitaria e plurale, può essere declinata attraverso la pianificazione nel tempo di differenti percorsi tematici di racconto ed esperienziali.

www.licenzamusei.it
fb: licenzamusei

Lucina Giacopini
Direzione scientifica
LicenzaMusei