Rete dei Tratturi regionali della Transumanza

Tantissima partecipazione all'evento di presentazione dei risultati della ricerca a Trevi nel Lazio.

A cura di Agenzia Eventi - www.agenziaeventi.org

Sabato 12 novembre a Trevi nel Lazio si è tenuto il primo evento di presentazione dei risultati della ricerca "Rete dei tratturi regionali della Transumanza", avviato dalla Società Geografica Italiana e finanziato dalla Regione Lazio.
La giornata, organizzata dalla Società Geografica Italiana, con il patrocinio della Regione Lazio, ha visto la partecipazione del comune di Trevi nel Lazio, del Parco dei Monti Simbruini, dell'azienda agricola Alto Aniene D'Ottavi e dell'Associazione A piedi liberi.
La manifestazione in questione ha registrato una grande partecipazione di pubblico.
In mattinata oltre 60 persone hanno preso parte all'escursione lungo il percorso agro-pastorale che dal ponte romano di San Teodoro conduce all'Arco di Trevi, passando per l'edicola votiva di Santa Maria della Portella.
Durante il pomeriggio presso il Castello Caetani di Trevi nel Lazio si è tenuto il convegno di restituzione dei risultati della ricerca e l'apertura della mostra dedicata.
Tra i presenti il sindaco di Trevi nel Lazio, Silvio Grazioli, grande conoscitore del territorio e del fenomeno della transumanza; il presidente del Parco dei Monti Simbruini Domenico Moselli, che ha sottolineato il valore della ricerca scientifica nelle strategie di sviluppo e valorizzazione del territorio. Stesse importanti considerazioni sono venute dal professor Paolo Sellari, fiduciario della Società Geografica Italiana e dalle ricercatrici Sara Carallo e Francesca Impei, che si sono occupate rispettivamente della Valle di Comino e del territorio dei Simbruini, integrando alla ricerca d'archivio un intenso lavoro di campo, nei territori interessati. Nello specifico, la dottoressa Impei ha esposto gli esiti della ricerca nel territorio dei Simbruini, sottolineando più volte lo spirito con cui la Società Geografica Italiana fa ricerca sul territorio: " ci auguriamo che il nostro lavoro possa essere d'aiuto alle comunità interessate e ponga le basi per uno sviluppo realmente integrato e fondato sulla valorizzazione delle proprie potenzialità", ha sottolineato la dottoressa Impei.
Non sono mancati neppure i saluti da remoto dell'Assessora regionale all'agricoltura, foreste, promozione della filiera e della cultura del cibo:pari opportunità, Enrica Onorati, che ha fortemente voluto questo progetto.
Ricco di interesse poi l'intervento di Leonello Amati, 91 anni che ha condiviso con i presenti i ricordi della sua vita da transumante.
A seguire l'esposizione della mostra, ordinata dalle ricercatrici in un libricino messo a disposizione dei partecipanti, e un ricco aperitivo a base di prodotti tipici locali preparato dall'azienda agricola Alto Aniene D'Ottavi, che si è occupata anche del pranzo al sacco per i partecipanti all'escursione della mattina.
La Società Geografica Italiana replicherà l'evento nella Valle di Comino il prossimo 19 novembre: in quell'occasione sarà la dottoressa Sara Carallo a restituire gli esiti della ricerca nel territorio di cui si è occupata.