SEGUENDO IL FIUME, itinerANIO 6: conosciamo il basso corso dell’Aniene - da Tor Cervara a Casale Sant’Eusebio

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“SEGUENDO IL FIUME, itinerANIO 6: conosciamo il basso corso dell’Aniene - da Tor Cervara a Casale Sant’Eusebio”, ultimo evento di una serie di manifestazioni durate tutto il mese di maggio, si è concluso ieri nella splendida cornice del Casale Sant'Eusebio il programmauna passeggiata esplorativa terminata con una sosta conviviale grazie alla cortese speciale accoglienza del proprietario della Dimora Storica.

Un nutrito progetto ci ha visto impegnati nell'ambito di un bando del Contratto di fiume Aniene e Tevere nelle tematiche che hanno spaziato dal rafting, all'escursionismo, nel trekking, nello studio del paesaggio fluviale, nella pittura e la visita e conoscenza di alcuni luoghi più salienti che si trovano lungo il nostro fiume Aniene nel suo basso corso.

Tutte le manifestazioni sono state svolte sotto il patrocinio gratuito dei Municipi rivieraschi (III, IV, V, VI MUNICIPIO di Roma capitale) con la presenza di alcuni esponenti delle Pubbliche Amministrazioni e di Roma Capitale, che per l’occasione si sono rivelati accoglienti e collaborativi nell’aspetto burocratico, nonostante la complessità dei passaggi, i tempi ristrettissimi e le cattive condizioni metereologiche che hanno caratterizzato proprio i mesi utili alle azioni tutte all’aperto. Particolare sinergico è risultato il passaggio ed il collegamento per il sentiero Parenzio attraverso il Ponte Tazio nella sua campata laterale, recentemente portata in luce da operazione di bonifica massiccia di cittadini volontari, considerando il festeggiamento quest’anno dei 100 anni dalla nascita del quartiere Citta Giardino Aniene e con lui il Ponte Tazio.

Il progetto “SEGUENDO IL FIUME, itinerANIO: conosciamo il basso corso dell’Aniene”, finanziato dalla Regione Lazio, ha incluso alcune azioni che fanno parte dell'Abaco generale del Contratto di Fiume Aniene, con lo scopo di mettere in risalto il valore del Cammino dell'Aniene in una formula di rete a staffetta, quale possibile strumento essenziale per lo sviluppo sostenibile del territorio dell'intera valle e del suo bacino idrografico, dalla sorgente alla foce, attraverso o in sinergia con gli operatori, le associazioni gli Enti che via via si snodano lungo i luoghi lambiti dal fiume. Un primo piccolo passo concreto per creare i presupposti di fattibilità delle Azioni proposte, realizzato grazie al lavoro dell’Ufficio Contratti di Fiumi Regione Lazio - Cristiana Avenali

Il Cammino dell’Aniene proprio nel suo basso corso, incontra un altro importante progetto - il Parco LineaRE - che permetterà il collegamento con il quadrante Roma Est, attraverso un programma complesso e strategico che vuole integrare aree verdi urbane ed extraurbane nell’area del VI Municipio e Municipi limitrofi, con un itinerario previsto che andrà da Porta Maggiore a Gabi con la sua Area Archeologica, una risorsa artistico-archeologica paragonabile ad Ostia antica.

Su questo tema a gennaio è stata deliberata la riqualificazione dell’Area, l'avvio di un tavolo interistituzionale tra Roma Capitale, Municipio VI, Città Metropolitana, Regione Lazio, Ministero del Turismo e Ministero della Cultura, per favorire la sinergia tra tutte le istituzioni coinvolte.

Per fornire ancora dettagli sull’argomento collegamenti è importante sottolineare la connessione che il Cammino dell’Aniene ha già, sul basso corso in alcuni tratti, con La via di Francesco e la NikolaosRoute-La via Nicolaiana

Cosi come, proprio attraverso l’opportunità di questo bando messo a disposizione dei contraenti di Contratto di Fiume, abbiamo potuto sperimentare la fruibilità dell’ultimo tratto - il sentiero Parenzio - un importante e difficile lavoro di recupero e manutenzione, operato di alcuni anni da un gruppo Retake Roma di cittadini volontari del quartiere Sacco-Pastore, un impegno a 360 gradi che ha toccato argomenti sensibili di qualità di vita per gli spazi pubblici in città rispetto al fiume, dalla presenza di discariche cronicizzate agli accampamenti nomadi. Un recupero fondamentale delle sponde che di per sè può restituire o forse istituire per la zona un “lungofiume Aniene”!

Menzioni di ringraziamento innanzitutto all’Ente Regionale Roma Natura che ha patrocinato gli eventi quasi tutti realizzati all’interno dell’area di Riserva, alla Federtrek Escursionismo e Ambiente che ha patrocinato le uscite previste nel programma e condotte dalla sua associata A.P.S. Amici dei Monti Ruffi, alla D.I.T. Discesa Internazionale del Tevere con Roma Rafting e A.P.S. Insieme per l’Aniene per la confluenza con la passeggiata esplorativa nella giornata di tappa di navigazione partita da Piazza Gola, alla Azienda Agricola Biologica Tenuta del Cavaliere - Dipartimento Tutela Ambientale Direzione Agricoltura e Benessere degli Animali per la speciale visita consentita in occasione della giornata di trekking con ADS Adventure, il Centro Ippico il RANCH per la speciale visita consentita in occasione della giornata di trekking con Retake Sacco Pastore, al Carro dei Comici per la speciale visita guidata a Ponte Tazio e Sentiero Parenzio, alla A.C. L’Arca di Corrado per il supporto organizzativo, comunicazioni e fotoreportage.

Alla buona riuscita delle manifestazioni, al lavoro preparatorio e andando indietro anche ai lavori preliminari, hanno contribuito diverse associazioni, ma anche singole persone motivate dallo stesso desiderio di conquista di una nuova dignità per il fiume e le sue rive, un ‘esperienza che è certamente servita a rafforzare la coesione e la conoscenza tra noi, nonché quella "spinta dal basso" che ha dato origine alla formazione dei contratti di fiume Tevere -Aniene e la loro firma.

Per questo ringraziamo Luigi Rinaldi, Monia Franceschini, Maria Scolastica Ciucci, Giuseppe Motisi, tutti i partecipanti degli eventi.

Ancora una risposta positiva ed entusiasta l’abbiamo ricevuta con la partecipazione del pubblico al workshop di disegno e pittura realizzato a Ponte delle Valli con Eclario Barone docente di pittura dell’Accademia BB.AA. Roma per cui ringraziamo Oriana, Isabella, Matteo, Martina, Alessandro, Lori, Patrizia, Paolo, Emanuela, Paula

Questa piccola ma intensa esperienza di rete, benche limitata alla zona del basso corso, va a formare un primo contenitore di contraenti in rete, al quale ci auguriamo si possano aggiungere sempre piu figure istituzionali, enti pubblici e di controllo, operatori e associazioni che ancora non si sono palesate sullo scenario del fiume.

Resterà fondamentale la presenza ed il supporto dell’Ufficio Contratti di Fiume della Regione Lazio, cosi come una Segreteria di Coordinamento del Contratto di Fiume Aniene, argomenti che confidiamo certamente troveranno spazio nel prossimo incontro preliminare previsto per il Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume che si terra il 31 p.v. presso la Sala Tevere in Regione Lazio.