Parco Monti Simbruini “L’oro della terra”, a Subiaco si discute sulla filiera del tartufo

A Cura di Agenzia EVENTI

Bello e partecipato l’incontro seminariale (tenutosi nella mattinata di Giovedì 22 Agosto presso la Porta del Parco di Subiaco) chiamato “La valorizzazione della filiera del tartufo dei Simbruini per lo sviluppo sostenibile della comunità locale”, organizzato dal Parco Regionale dei Monti Simbruini e dalla Rete Wigwam.

L’incontro è stato aperto dai saluti dell’ideatore dell’iniziativa prof. Paolo Gramiccia e dalle introduzioni di Enrico Panzini e Carlo di Cosmo, rispettivamente Presidente e Direttore del Parco, i quali hanno dichiarato di voler portare avanti un progetto di sviluppo sostenibile durevole nel tempo, applicando buone pratiche che già altrove hanno riscosso un grande successo.

La parola è poi passata al coordinatore nazionale Wigwam Avelio Marini, che ha presentato ai convenuti la natura e gli scopi dell’associazione: promuovere l’educazione ambientale e uno sviluppo equo, solidale e sostenibile attraverso le comunità locali. Marini ha poi evidenziato l’importanza di creare una “comunità del cibo e della biodiversità” da strutturare sia sul piano del mercato tramite analisi delle produzioni locali, sviluppo dei metodi di commercializzazione e promozione e formazione di personale qualificato, sia a livello di rete tramite il contatto con altre comunità. Puntuale e interessante anche l’intervento di Alberto Mandozzi, Presidente dell’Associazione Tartufai dei Monti Sibillini, il quale ha presentato le iniziative in atto nel suo territorio e in particolare nel piccolo comune di Amandola: tra queste “Un parco per il tartufo”, a favore della tutela del tartufo bianco pregiato, e “Diamanti in tavola”, evento enogastronomico che ha visto la partecipazione di chef stellati e del famosissimo Massimo Bottura.

Il microfono è poi passato alla dott.ssa Cristiana Avenali, responsabile del nuovo ufficio di scopo per i Piccoli Comuni e i Contratti di Fiume: “Queste testimonianze ci dimostrano che anche i piccoli comuni possono diventare palestre di innovazione per il futuro, tramite progetti di sviluppo ecosostenibile – ha dichiarato la Avenali – il Parco dei Monti Simbruini sta svolgendo bene il suo duplice compito di tutela ambientale e promozione del territorio”.

È infine intervenuto il Presidente dell’associazione Wigwam Efrem Tassinato, che ha mirabilmente affermato “Non vi è vero ecologismo se non in chiave solidale: la mancanza di coesione sociale si riflette infatti sul bene comune e sull’ambiente. Oggi abbiamo identificato un focus sul quale incentrare un interesse comune e abbiamo aperto una porta verso il mondo delle comunità locali organizzate, ma occorre anche creare una cultura del lavorare insieme”.

Numerosi anche gli interventi del pubblico: rappresentanti dei tartufai del Lazio e dei Gruppi di Azione Locale, agronomi e rappresentanti istituzionali.

L’evento si è concluso con una squisita degustazione di piatti locali a base di tartufo.