Continua l’incubo rincari A24-A25: Sindaci e Amministratori di Lazio e Abruzzo scrivono al Ministro De Micheli

Il Presidente Romanzi: "Non abbandoneremo i cittadini"

- A cura di Agenzia Eventi

Sembra non avere mai fine la questione rincari autostradali che da qualche mese è tornata a preoccupare Sindaci e Amministratori di Lazio e Abruzzo, i quali hanno pertanto deciso di scrivere una lettera al Ministro dei Trasporti On.le Paola De Micheli richiedendo un incontro.

“Al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti On.le Paola De Micheli
OGGETTO: Sicurezza e pedaggi Autostrada A24/A25 – Sollecito incontro.
On. le Ministro, con la presente, i sottoscrittori Sindaci dei Comuni di Lazio e Abruzzo, sono a sollecitare la fissazione di un incontro con la S.V. nel pieno rispetto degli impegni assunti nella riunione del 21.10.2019. Nella suddetta circostanza, infatti, la delegazione degli Amministratori era stata salutata con la rassicurazione che, entro la data del 30 Novembre, ovvero del termine ultimo fissato dal Ministero per la sospensione degli aumenti tariffari, sarebbe stata riconvocata per condividere il percorso amministrativo comune che dovrà portare al raggiungimento della soluzione strutturale, al blocco definitivo degli aumenti della tariffa e alla velocizzazione degli interventi per la messa in sicurezza dell’intera tratta autostradale. Purtroppo, ad oggi, nonostante l’approssimarsi della “fatidica” scadenza e dello spettro dell’aumento del 20% delle tariffe, alcun aggiornamento, né tanto meno una convocazione è stata inviata dal Mit. Confidando ancora nel rispetto degli impegni assunti, si ribadisce, in caso contrario, la ferma volontà dei sottoscrittori Sindaci ed Amministratori di porre in essere nuove manifestazioni e tutte le forme di protesta necessarie ed utili ad impedire lo scellerato aumento.
Distinti Saluti
I Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo ”

Il Presidente della X Comunità Montana dell’Aniene Luciano Romanzi ha dichiarato: “I sindaci uniti chiedono che questo ulteriore colpo all’economia locale venga scongiurato, e richiedono per questo un incontro al Ministro De Micheli. Non abbiamo intenzione di abbandonare i cittadini di Lazio a Abruzzo e continueremo a far sentire le nostre voci fino a quando questa incresciosa situazione non verrà risolta”