Eccellenze locali: l’azienda agricola “Di Girolamo Simone” si racconta

A cura di Agenzia Eventi - www.agenziaeventi.org

Nel piccolo paese di San Vito Romano batte un cuore verde: si tratta dell’azienda agricola “Di Girolamo Simone”, capitanata dall’omonimo proprietario. Eventi vuole raccontare la storia di questa realtà locale proprio attraverso gli occhi di Simone, giovane imprenditore che ogni giorno con il suo lavoro contribuisce alla produzione delle eccellenze che caratterizzano il nostro bellissimo territorio.

Qual’è il tuo background e di cosa si occupa la tua azienda?

“Prima di aprire questa attività ero studente di agraria presso l’istituto Emilio Sereni di san Vito Romano e subito dopo il diploma di scuola superiore sono entrato in possesso, attraverso l’acquisto, di un terreno con un impianto di olivicoltura di circa 2000 piante di olivo.

La nostra azienda si occupa principalmente di olio EVO, prodotto da una diversa varietà di olive: rosciola, frantoiana, leccino, moraiola, carboncella, pendolino etc., il cui risultato è un prodotto eccezionale di color verde intenso, fluido, profumato, a bassissimo contenuto di acidità e con un alto numero di polifenoli.

I nostri prodotti, e soprattutto l’olio, garantiscono ai nostri clienti un’altissima qualità, nel rispetto delle norme e dell’ambiente, oltre che un prezzo equo che tiene conto delle varie spese legate al processo produttivo.

Ci occupiamo anche di taglio boschi e vendita legna, pulizia orti, giardini e terreni agricoli attraverso aratura, fresatura e trinciatura, nonché di potatura olivi, viti e alberi da frutta”

Come hai avuto l’idea di aprire questo tipo di attività?

“Aprire l’attività non è stato difficile, in quanto i miei genitori prima di me utilizzavano già questo terreno con annesso casale, ma con finalità diverse, quali accoglienza gruppi di giovani per ritiri spirituali e giornate di condivisione e preghiera”

Quali sono state le difficoltà maggiori che hai incontrato e che incontri ogni giorno?

“Le prime difficoltà sono sicuramente a livello economico e burocratico, con le lunghe tempistiche legate all’approvazione dei progetti per accedere ai finanziamenti. Occorre inoltre osservare una lunga serie di norme, di leggi e di adeguamenti per poterne usufruire. Vi è poi il problema del reperimento della manodopera che non sempre è disponibile, oltre alle difficoltà legate alla variazione meteorologica, con conseguente rischio di perdere il prodotto dopo un anno di fatiche e di spese”

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

“Per il futuro non mi mancano idee e progetti da realizzare: una vigna per la produzione di un ottimo vino, un frutteto vario, un orto per la produzione di ortaggi a chilometro zero e forse qualche piccolo allevamento di bovini, ovini, pollame e suini, come ad esempio il suino nero dei Monti Simbruini.
Vorrei costruire un’azienda agricola ricca di servizi, con annessa cantina e perfino un punto di ristoro con una cucina casareccia dove consumare i nostri prodotti. Il cammino è lungo e difficile, ma confido nell’aiuto di persone che amano la terra e vogliono dedicarsi ad essa come attività primaria di sostentamento, oltre che nelle risorse messe a disposizione dei giovani imprenditori dai vari enti preposti”