Padre Giuseppe Spoletini gloria di Bellegra

A cura del Frate cronista Padre Lorenzo Conti

Come da tradizione, anche quest’anno, il 23 Marzo scorso - organizzato dal Signor Innocenzo - di buon mattino un gruppo di Bellegrani è andato in pellegrinaggio a Roma, San Francesco a Ripa in Trastevere dove sono custoditi i gloriosi resti mortali del Venerabile Padre Giuseppe Spoletini, vanto e gloria di Bellegra, dove è nato il 16 Agosto 1870 . Sacerdote di vita santa: umile, semplice, povero, morto nel Convento San Francesco a Ripa il 25 Marzo 1951.
Il Signor Innocenzo è uno dei pro ponipoti del Venerabile. Padre Giuseppe Spoletni è conosciuto come il Confessore di Roma.
I suoi penitenti lo hanno qualificato “ personificazione della misericordia di Dio “ . Nella sua squisita umiltà diceva: “ a me il Signore non ha dato il carisma della predicazione, ma quello del Confessionale, questo voglio fare. Se mi trovassi con un piede in Paradiso e mi dicessero c’è una persona da confessare, andrei prima a confessare “: grande!
Sorriso di un bambino, occhi grandi e buoni, lieto di tutto quello che è semplice e bello. Accompagnano i Bellegrani, il Sindaco, Francesco Coculo, il Parroco, Don Angelo, il Padre Guardiano del Convento San Francesco,Padre Domenico . A Roma si unisce ai pellegrini Mons. Americo Ciani , Bellegrano impegnato negli uffici vaticani e l’Onorevole Flavio Cera che - anche da uomo politico - ha sempre incoraggiato e sostenuto le tante belle iniziative nate nella sua cittadina di Bellegra. Sappiamo che anche nei palazzi importanti della politica resta orgoglioso di queste sue radici.
Padre Domenico riferisce di una giornata veramente bella: dopo la visita guidata ai ricordi della permanenza di San Francesco
d’Assisi a Roma e alla tomba del Padre Spoletini, alle Ore 11.00 solenne celebrazione Eucaristica. Con Padre Domenico concelebrano: Don Angelo, Mons. Americo Ciani, un secondo anziano Monsignore del Vaticano.
Dio Onnipotente, fonte di ogni santità, doni ai bellegrani e a tutti i devoti del Ven.le Padre Giuseppe Spoletini la gioia di invocarlo e vederlo presto con la raggiante aureola dei Santi.
. il pomeriggio: visita alla celebre Basilica S. M. in Trastevere e appuntamento a Piazza Trilussa. Qui il Padre Domenico “Tifoso” del Poeta romanesco ha avuto la soddisfazione di poter recitare due poesie tra i tanti turisti che affollavano la piazza che, probabilmente, non avranno capito niente. Pace e bene a tutti.